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CLAUDE VIALLAT

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Claude Viallat

è nato nel 1936 a Nìmes, dove vive e lavora.

 

Studia all' École des Beaux-Arts di Montpellier (1955-59) e di Parigi (1962-63).

Nel 1964 è professore all' École des Beaux-Arts di Nizza e nel 1967 di Limoges.

Nel 1991 insegna alla Scuola Nazionale Superiore di Belle Arti di Parigi.

 

E’ tra i fondatori del movimento Support/Surfaces (1969) che in Francia diede origine ad una riflessione nuova sul concetto stesso del dipingere. L'abbandono della tela montata su telaio è sin dal principio un gesto carico di connotazioni sociali: il rifiuto della pratica e dell'organizzazione industriale della pittura.

Intorno al 1967 Viallat inizia ad impiegare una forma che ancora oggi distingue il suo lavoro. Questa "forma" viene definita pittoricamente in almeno tre diversi modi: per piena campitura, per delineazione, grazie al negativo ricavato da quella stessa sagoma e per impressione diretta.

Nel 1972 partecipa all’esposizione Amsterdam-Paris-Duesseldorf al Guggenheim di New York. Nel 1982 espone al Musée Nationale d’Art Moderne Centre Georges Pompidou, Parigi (mostra antologica) e alla Fundaciòn Joan Mirò di Barcellona.

 

Sempre nel 1982 tiene una personale da Leo Castelli a New York. Nel 1988 è invitato a rappresentare la Francia alla XLIII Biennale di Venezia.

A partire dall'anno 2000 si segnalano le mostre personali al Musée d’Art Moderne, Saint Etienne (F) nel 2000; Mube Museum, SaoPaulo del Brasile nel 2001; Musée Auguste Chabaud, Graveson en Provence (F) nel 2003. Nel 2004 espone al Museo del Chopo in Messico e al Musée Matisse - Palais Fénelon, Le Cateau-Cambrésis (F) nel 2005; Vence (Hommage à Matisse) a Castries, Pont du Gard, Hegenheim, Colmar e Le Perthus nel 2006; Musèe de la Poste, Paris (F) nel 2007.

 

Nel 2014 il Museo Fabre di Montpellier gli dedica una mostra retrospettiva.

L' esposizione, composta da 150 opere, delinea attraverso dipinti, disegni e oggetti il percorso artistico di Viallata partire dagli anni '60.

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