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LUCA GILLI

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Luca Gilli (1965)

vive e lavora a Cavriago (Reggio Emilia, Italia). Dopo la laurea in Scienze naturali per diversi anni ha svolto attività di ricerca per l’Università di Parma in campo zoologico ed ecologico, per poi arrivare a dedicarsi completamente alla grafica e, soprattutto, alla fotografia. 

 

Le prime presenze pubbliche sono nel 2004, quando espone progetti fotografici personali al Museo di Storia Naturale dell’Università di Parma, alla Galerie Nadar, Médiathèque André Malraux di Tourcoing, alla Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia (Psyche) ed è invitato a presentare il proprio lavoro fotografico all’incontro “L’Ecole Photographique de Reggio Emilia”, organizzato da Gens d’Images alla Maison Européenne de la Photographie di Parigi. 

 

L’anno successivo (2005) l’associazione ECUME (Échanges Culturels en Méditerranée) di Marsiglia lo invita a partecipare all’Atelier de Création Photographique sur la Ville al Festival Méditerranéen d’Alexandrie. I lavori dell’Atelier sono stati esposti al Musée Mahmoud Saïd di Alessandria d’Egitto. Nello stesso anno l’Istituto Italiano di Cultura del Cairo gli dedica una personale.

Fra 2006 e 2010 concentra tutto il suo impegno nella ricerca e nell’approfondimento delle ragioni tecniche e poetiche del proprio operare, sviluppa alcune serie nuove, come Panthalassa (2008-2009) e Islanda (2009), esponendo raramente cicli perlopiù già presentati in precedenza. 

 

Nel 2011 partecipa al circuito istituzionale di “Fotografia Europea” di Reggio Emilia con il progetto Menu del giorno (2010-2011) e al Milan Image Art Fair con il progetto Panthalassa, proposto dalla galleria Vrais Rêves di Lione (galleria dove ha presentato lo stesso lavoro l’anno precedente). Espone alla Galerie Nadar, Médiathèque André Malraux di Tourcoing e tiene due diverse personali ad Arles durante i Rencontres de la Photographie. 

 

Fra 2011 e 2012 prende definitivamente corpo il progetto Blank: nel novembre 2011 l’editore Planorbis pubblica il volume omonimo, introdotto da un saggio di Quentin Bajac, allora direttore del Dipartimento di Fotografia del Centre Pompidou di Parigi. Le immagini relative vengono presentate alla galleria Confluence di Nantes, alla galleria Claude Samuel di Parigi, alla Maison de la Photographie di Lille, alla Milan Image Art Fair e alla Paris Art Fair al Grand Palais. 

 

Nel 2013 tiene mostre personali alla Lille Art Fair, alla Galleria 10Due! International Research Contemporary Art di Milano, al Palazzo Civico del Comune di Montechiarugolo (PR), alla galleria Weber & Weber Arte Moderna e Contemporanea di Torino e allo studio BMFR & Partners di Reggio Emilia. In questo stesso anno partecipa alla mostra “Nuage” al Musée Reattu di Arles. 

 

Nel 2014 altri suoi progetti sono esposti alla galleria Confluence di Nantes (il ciclo Samsãra), al festival “ReimmaginaRe Fotografia - Percorsi fotografici tra Umbria e Toscana”, alla Milan Image Art Fair, dove vince il prestigioso premio BNL Gruppo BNP Paribas, e ad Arles durante i Rencontres de la Photographie. In questo stesso anno sue esposizioni personali sono presentate al Museum of Photography di Seoul, alla Galerie Domus de l’Université Claude Bernard Lyon I, all’École Nationale Supérieure des Sciences de l’Information et des Bibliothèques di Lyon, ad ArtVerona, dove una sua opera è acquisita dalla Fondazione Domus per l’arte moderna e contemporanea, alla galleria VV8 artecontemporanea di Reggio Emilia e infine al Castello di Montecchio Emilia. 

 

Nel 2015 partecipa ad Arte Fiera di Bologna, con una personale realizzata dalla galleria Weber & Weber Arte Moderna e Contemporanea di Torino e in una collettiva alla Paola Sosio Contemporary Art; a SetUp a Bologna, con una personale nell’ambito degli Special projects e una collettiva alla galleria VV8 artecontemporanea. Espone nuovamente nel circuito istituzionale di “Fotografia Europea” di Reggio Emilia con una personale dedicata al progetto Blank, esposta ai Chiostri di San Pietro. Nello stesso anno lavora al progetto Incipit in collaborazione con Paola Sosio Contemporary Art, espone a Milano una selezione di opere della serie Blank durante il Salone del Mobile e di “Menu del giorno” durante EXPO 2015. In occasione dei Rencontres de la Photographie di Arles la galleria Omnius della città francese realizza la mostra “Dikhotonia”, esponendo una selezione di Blank assieme a opere di James Reeve. In autunno è presente ad Art Verona con la galleria VV8 artecontemporanea. 

 

Nel 2016 presenta in anteprima la serie Raw State al Milan Image Art Fair da Paola Sosio Contemporary Art. Nello stesso anno realizza un progetto fotografico su commissione dell’azienda Ice Yachts. Alcune immagini del progetto vengono esposte alla Milan Image Art Fair in una personale. 

 

Sue fotografie fanno parte di collezioni private e di musei di fotografia e di arte contemporanea italiani ed europei: la Bibliothèque Nationale de France di Parigi, il Musée de la Photographie di Charleroi, la Kunstbibliothek di Berlino, il Musée d’Art Moderne et Contemporain di Strasburgo, il Musée Réattu di Arles, l’École Nationale Supérieure des Beaux-Arts di Parigi, il Thessaloniki Museum of Photography, la Galleria Civica di Modena e altre ancora. 

 

Hanno scritto di lui e sul suo lavoro diverse personalità del mondo della cultura, non solo fotografica, tra cui Vasco Ascolini, Quentin Bajac, Xavier Canonne, Daniele De Luigi, Luca Doninelli, Gigliola Foschi, Angelo Gioè, Walter Guadagnini, Ascanio Kurkumelis, Massimo Mussini, Vittorio Parisi, Robert Pujade, Michel Quétin, Gianfranco Ravasi, Georges Vercheval.

OPERE

CATALOGHI

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